REPORT MAGGIO 2016
Premessa
Un mese strano maggio; se fosse un libro giallo lo potremmo intitolare "Lo strano caso di maggio: un mese che sfida il GW"; la tendenza degli ultimi 10 anni infatti - se ci concentriamo sui dati di Parma - è al calo della T, al calo del totale delle precipitazioni ma ad un aumento dei giorni di pioggia; quindi più giorni di pioggia ma meno quantità significa tendenza al calo dell'intensità delle precipitazioni... anche questo in antitesi con il presunto "climate change"? O solo una anomalia locale?
Maggio 2016 si è rivelato fresco ed instabile durante le prime due decadi, poi dalla metà della terza decade il clima è andato stabilizzandosi con l'arrivo della prima invasione di aria sub-tropicale (dal 24 al 28 del mese).
La temperatura media mensile di 18,1° è risultata inferiore alla norma 1981-2010 di 0,85° e per trovare un maggio più fresco bisogna risalire ad appena tre anni fa, al 2013 (al 20 del mese il precedente più fresco era il 1991.
1° decade: -0,7°
2° decade: -2,0°
3° decade: +0,1°
La media delle massime (23,0°) è risultata inferiore alla norma di 1,3° (estrema di 29,1° il 28); la media delle minime (13,2°) ne è stata inferiore di 0,4° (estrema 9,9° il 4).
Curiosità statistica: a Parma città è il quarto anno consecutivo in cui la temperatura a maggio non raggiunge i 30° e per trovare una sequenza di più di due anni consecutivi bisogna risalire al settennato 1935-1941.
Il totale delle precipitazioni è stato di 101,0 mm, pari al 153% della norma (+53%); per un totale di giorni di pioggia (> 1,0 mm) di 12 (norma 7).
Nell'immagine sotto, andamento Tmin, Tmax, Precipit presso stazione di Parma est:
A cura di: P.Fantini, S.Monica