RIASSUNTO CLIMATOLOGICO GENNAIO 2023
Inizio mese ancora su valori termici eccezionali per il periodo in continuità con la terza decade di dicembre; la temperatura media di quella che statisticamente dovrebbe essere la decade più fredda dell'anno si è invece attestata a 9,1°, stabilendo anche in questo caso il nuovo record assoluto; e frantumando il precedente di 7,6° che risaliva al lontano 1919.
Dall'inizio della seconda decade il quadro barico è mutato ed è arrivato il momento per l'anticiclone africano di cedere finalmente il passo a condizioni di tempo più proprie alla stagione invernale.
Da metà mese un nucleo di aria di origine artico marittima ha fatto ingresso nel Mediterraneo apportando un deciso peggioramento delle condizioni del tempo e un brusco calo delle temperature che si sono allineate ai valori normali del periodo; il giorno 19 si è vista anche la neve in pianura ma senza segnare accumulo, mentre nevicate abbondanti si sono avute sui rilievi nell'ultima settimana del mese.
1° dec: 9,15° (+5,50°) record
2° dec: 5,25° (+1,25°)
3° dec: 5,10° (+0,85°)
Come si vede dal riassuntino decadico l'andamento termico è risultato ribaltato rispetto al normale decorso del mese con la prima decade più calda e la terza più fredda.
Il dato finale vede il mese di gennaio del nuovo anno chiudere con una media di 6,5°, notevolmente sopra la norma 1991-20 (+2,5°), e in quarta posizione assoluta tra i più miti dopo il 2007, 2014 e 2018; un mese dunque che, pur non facendo registrare picchi di temperatura particolarmente elevati, ha totalizzato solo quattro giorni sotto media e un solo misero giorno di gelo (il 29) contro gli undici della norma.
Per quanto riguarda i valori medi di massime e minime è andato in archivio uno scostamento abbastanza uniforme dalla norma con le massime a +2,0° (estrema di 15,3° il 10), e le minime a +3,0° (estrema di -0,3° il 29); da segnalare che la media delle minime con 4,1° è la seconda più alta in assoluto dell'intera serie storica dopo il 2014 che chiuse a 4,3°.
Il bilancio pluviometrico finale è stato tutto sommato buono anche se si poteva sperare di meglio; ma il totale di 55,8 mm ha comunque visto la norma superata di un discreto 26%.
Altra nota statistica atta a confermare l'eccezionalità del periodo che stiamo vivendo è data dalla temperatura media del bimestre invernale dicembre 2022 - gennaio 2023; ebbene il periodo in questione (media 6,5°) è risultato sopra norma di 2,2° e il secondo più caldo di sempre dopo il corrispondente 2006/2007 (media 6,6°).
Molto meglio è andata sul versante dell'apporto pluviometrico che, con i suoi 164,2 mm, ha visto la norma superata di un buon 49%.
A cura di: P.Fantini