RIASSUNTO CLIMATOLOGICO MAGGIO + PRIMAVERA 2022
Prima decade di maggio caratterizzata da diffusa instabilità atmosferica determinata dall'assenza di una figura stabilizzante anticiclonica: una configurazione questa foriera di tempo incerto, a tratti temporalesco, e temperatura sostanzialmente inferiore alla norma stagionale.
Nella seconda decade una profonda saccatura in discesa dalle latitudini settentrionali in aperto Atlantico ha determinato in risposta l'espansione dell'anticiclone sub-tropicale nordafricano sull'Europa occidentale, Italia compresa, con temperature nettamente oltre le medie del periodo.
Un'ondata di calore notevole per intensità e durata superata solo dalla terribile seconda decade di maggio del 1945 che detiene tuttora il record della più calda in assoluto sulla media:
1945: 25,2°
2022: 23,4°
1986: 22,6°
Notevole è stato il riscaldamento fra la prima e la seconda decade con il presente mese che ha visto il maggior incremento della temperatura media (+6,5°), dopo il 1945 (+10,0°).
Il culmine dell'ondata di calore è stato raggiunto nel fine settimana ed inizio terza decade nei giorni 21/23, con "la colonnina di mercurio", come amano definirla i mass-media che, contrariamente alle attese, non ha però fatto registrare valori record per il periodo.
L'ultima settimana ha visto infine, in una prima fase, il graduale indebolimento dell'anticiclone africano che si è progressivamente ritirato verso sud lasciando spazio alla classica instabilità temporalesca specie sui rilievi e le pianure adiacenti, ma ignorando la città; e una seconda fase ben più incisiva negli ultimi tre giorni del mese, con l'arrivo di aria fredda di estrazione artica; irruzione che ha prodotto un sensibile calo della temperatura e piogge di discreta quantità.
La terza decade che fino a sabato 28 era addirittura la più calda in assoluto ha perso parecchie posizioni finendo al sesto posto; che è comunque un fatto rilevante per la continuità dopo il gran caldo della seconda.
1° dec: 16,90° (-0,80°)
2° dec: 23,40° (+4,30°) seconda più calda
3° dec: 22,85° (+1,85°) sesta più calda
Il mese di maggio con una media di 21,1°, si è quindi collocato ai vertici della poco gradita piramide dei più caldi occupando il terzo posto assoluto al pari del 1986, dopo il 2009 e il 2003 con uno scarto di +1,8° sulla norma 1991-2020, di +1,9° sulla 1961-1990 e di +1,65° anche sulla media degli anni duemila.
La media delle massime di 26,4° è risultata sopra norma di +1,8° facendo registrare una estrema non elevatissima di 33,2° (giorno 23), lontana dal record del 2009; al contrario, la media delle minime di 15,8° (+1,8°) si è rivelata addirittura la più elevata della serie superando i 15,6° del 2009; l'estrema minima del mese è stata di 10,3° il giorno 2.
Tutto sommato discreto benché ancora una volta sotto media il totale della pioggia caduta che ammonta a 66,8 mm, pari ad un deficit mensile del 13%.
Per confermare il quadro di un mese ben poco normale andiamo a vedere altri dati: ad esempio il numero di giorni estivi, vale a dire con massima superiore ai trenta gradi che quest'anno sono stati otto contro la media di due (il quadruplo dunque); totale superato solo dal 1945 (14), e dal 2009 (10); nonché la data del primo giorno oltre i trenta gradi; soglia questa superata in anticipo sulla data media: il 16 maggio contro il 25 del mese.
A fine ottocento tale data media cadeva addirittura il 14 di giugno a dimostrazione di quanto l'estate si sia allargata rubando spazio alla primavera.
E per finire, come se non bastasse, il presente superando la soglia dei 20,9° di media (seconda deviazione standard), entra di diritto nella ristretta cerchia dei mesi di maggio che potremmo definire estremi assieme ad altri quattro: 1986, 2003, 2007, 2009; come si vede quattro su cinque ricadono negli anni duemila.
PRIMAVERA 2022
Stagione primaverile che si è rivelata sostanzialmente nella norma dal punto di vista termico con uno scarto dalla media 1991-2020 di soli + 0,2°, nonché perfettamente in linea con il valore medio degli anni duemila (ma superiore di +1,4° alla media 61-90), grazie ai freschi mesi di marzo e aprile, purtroppo ampiamente controbilanciati dal caldo mese di maggio:
MAR: 10,1° (-0,6°)
APR: 13,8° (-0,7°)
MAG: 21,1° (+1,8°) terzo più caldo
La media delle massime di 20,3° è risultata sopra norma di +0,5°, mentre la media delle minime di 9,7° ne è stata inferiore di -0,1°.
Il totale delle precipitazioni stagionale ammonta a 153,6 mm pari ad un deficit di -29% con tutti e tre i mesi del trittico in negativo:
MAR: -53%
APR: -26%
MAG: -13%
A cura di: P.Fantini