RIASSUNTO CLIMATOLOGICO DICEMBRE 2021

Non sarà stato un inizio particolarmente impressionante ma comunque questo dicembre 2021 si può dire che sia partito con il piede giusto nel rispettare la stagione: temperatura media sotto norma, una doppia nevicata (nei giorni 8 e 10) e un giorno dal sapore d'altri tempi come venerdì 10, giorno in cui la temperatura media è risultata negativa (-1,0) come non accadeva da almeno trenta anni a questa parte ad inizio mese.

Ne è scaturita dunque una prima decade inferiore alla media degli anni duemila di circa due gradi, nonché la più fredda degli ultimi nove anni.

Successivamente il rafforzamento di una cellula anticiclonica sull'Europa occidentale con il raggiungimento di valori ragguardevoli di geopotenziale ha riportato condizioni di tempo stabile e mite sui rilievi, ma scarsamente soleggiato e piuttosto freddo in pianura per l'inversione termica che si è generata fra i giorni 16 e 20.

La terza parte del mese ha visto poi il ritorno del tempo di matrice atlantica con annesso passaggio di un paio di perturbazioni in coincidenza con le festività natalizie.

Infine a completare il quadro ecco il riaffacciarsi dell'alta pressione negli ultimi giorni del mese con inevitabile ritorno dell'inversione termica; sui rilievi si sono avute massime di tutto rispetto, probabilmente anche record, nei giorni di venerdì 31 e sabato 1.

 

Riassunto decadico:

1° dec: 4,15° (-1,60°)
2° dec: 3,20° (-1,10°)
3° dec: 4,65° (+0,70°)

Il bilancio finale vede un mese di dicembre sotto norma 1991-2020 di 0,6°, e con media inferiore agli anni duemila di -0,7°. La media delle massime di 6,7° è risultata sotto norma di -0,6° facendo registrare una estrema di 9,9° il giorno 13; la media delle minime di 1,5° ne è stata inferiore di -0,5° con estrema di -3,8° il giorno 10.

Il totale precipitativo mensile di 60,2 mm è risultato quasi in linea con la norma (-8,8%), ed ha visto la caduta di neve in città per il quinto anno consecutivo, ma per soli 5,0 cm in tutto.

ANNO 2021

Il bilancio finale del 2021 vede un anno avaro di pioggia: il totale dei dodici mesi, di 535,7 mm, ha fatto registrare infatti un importante deficit precipitativo del 32%; un quantitativo che colloca l'anno all'ottavo posto assoluto fra i più secchi, e che deve ringraziare gli ultimi due mesi per aver evitato di finire al primo posto, nella scomoda posizione che ricopriva a fine ottobre.

 

Termicamente il 2021 si è rivelato più in linea con la normalità chiudendo con uno scarto positivo di un modesto +0,26°; un valore che colloca l'anno al quindicesimo posto fra i più caldi.

 

Nonostante il posizionamento non eccelso questo 2021 rimane comunque fra i più caldi negli oltre centoquaranta anni della serie storica, in perfetta media con gli anni duemila: il ventennio che ha visto il maggior rialzo della temperatura media.

A cura di: P.Fantini