REPORT CLIMATOLOGICO OTTOBRE 2018 A PARMA
Prima decade del mese con temperature sostanzialmente nella norma stagionale grazie ai primi sei giorni piuttosto freschi e con precipitazioni discrete in quantità ma inferiori al valore normale. In questa decade, dopo ben 4 mesi, si sono avuti i primi giorni completamente senza sole (2), che saranno poi 5 a fine mese.
Seconda decade viceversa molto mite per la prevalenza di correnti umide e calde dai quadranti meridionali con la singolarità, data dal particolare posizionamento dell'alta pressione con asse prevalente SW - NE, di carenza di pioggia al nord e piogge alluvionali di natura temporalesca al sud.
Un eccezionale evento meteo, che entra di diritto negli annali meteorologici della climatologia parmense, si è vissuto il giorno 24 del mese con un pomeriggio dal clima praticamente estivo in cui, causa i venti di foehn alpino, la temperatura massima ha toccato in città i 31,5°. Un valore record non solo per la terza decade ma anche per l'intero mese di ottobre.
Mai in oltre 140 anni di misure presso l'Osservatorio Meteorologico dell'Università si erano toccati i trenta gradi ad ottobre. Tra l'altro il 24 ottobre diventa anche la data più tarda in cui si è avuta una massima di trenta gradi spostando in avanti di quasi un mese il precedente limite (30 settembre 1946).
Il record mensile battuto (29,3°), risaliva al 2 ottobre 1997 e, altra punto da sottolineare, in precedenza tutti i valori di temperatura oltre i 29° si erano avuti ad inizio mese e non verso la fine come l'episodio attuale:
24 ott 2018: 31,5°
02 ott 1997: 29,3°
04 ott 2011: 29,1°
02 ott 1946: 29,0°
Ovviamente con una massima cosi alta non poteva che cadere anche il record giornaliero per il 24 di ottobre: media 21,7° contro i 20,2° del 2006.
Con anche la terza decade ampiamente sopra norma (+3,1°), il mese ha chiuso quindi al secondo posto assoluto nella serie storica preceduto solamente dall'ottobre 2001:
2001: 17,25°
2018: 16,95°
2014: 16,90°
1921: 16,85°
1966: 16,80°
La scarto mensile sulla norma 1981-2010 della media delle massime è stato di +2,7° (estrema 31,5°); e lo scarto della media delle minime di +1,7° (estrema 8,0°il 22).
La grande quantità di pioggia caduta negli ultimi cinque giorni (75 mm), ha ampiamente compensato la carenza precipitativa del resto del mese per cui il bilancio finale vede ottobre chiudere con 106,2 mm sostanzialmente nella norma stagionale (+ 4,4%).
Ora resta solo il mese di novembre per concludere il trittico autunnale e già da ora si può ipotizzare che il record stagionale del 2014 possa essere battuto: infatti con un settembre al terzo posto assoluto fra i più caldi con uno scarto sulla norma di +2,5°, e un ottobre al secondo posto con uno scarto di +2,2° occorre che novembre sia freddo per annullare il vantaggio acquisito nei primi 61 giorni.
A cura di: P. Fantini