Resoconto di Novembre e Autunno 2017
L’ultimo mese del trittico autunnale (media 9,0°), si è chiuso con un contenuto sopra media termico di 0,65° in conseguenza di un’anomalia positiva delle massime di +0,9°, e delle minime di +0,4°, ponendosi quindi al 29° posto fra i mesi di novembre più caldi dal 1878; mentre il più caldo in assoluto rimane il recente 2014 che ha superato la media climatologia 1981-2010 di 3,7°.
Per le estreme mensili i valori misurati in città sono stati rispettivamente di 18,2° per la massima (il giorno 3) e 1,6° per la minima (il giorno 29); per la minima l’ultimo valore sotto zero in città a novembre risale ormai a quattro anni fa con -0,8° (giorno 28).
Dei tre semiperiodi in cui si divide statisticamente ogni singolo mese si nota una certa uniformità in rapporto alla norma, ovviamente in eccesso:
1° dec: +0,75°
2° dec: +0,30°
3° dec: +0,90°
Nella seconda decade però si è verificato l’evento meteo saliente del mese, notevole per il periodo, vale a dire l’irruzione di aria polare marittima dei giorni 12/13: aria fredda che ha portato la neve anche in pianura fra il Bolognese (12 cm addirittura in città), e il Modenese, nonché quantitativi localmente abbondanti (dai 50 agli 80 cm a seconda dell’altitudine) sull’Appennino dalla Romagna al Parmense.
Nella media dei tre mesi l’autunno 2017 risulta termicamente sopra norma di 0,4° e si colloca lontano dai più caldi della serie: solo al 28° posto, ma comunque il più freddo degli ultimi 7 anni.
Nei primi 10 posti troviamo ben otto stagioni autunnali degli anni duemila con la sola eccezione del 1926 (terzo) e il 1898 (quarto).
Il riassunto stagionale vede dunque un mese negativo e due positivi ma senza particolari eccessi:
SET: 19,4° (-1,00°)
OTT: 16,4° (+1,60°)
NOV: 9,0° (+0,65°)
Ottimo come già in settembre il quantitativo di pioggia raccolta che con 114,2 mm risulta sopra norma del 29%; quantitativo caduto in otto giorni piovosi (come da norma).
L’ultimo mese di novembre più piovoso è il 2014 con 188 mm, mentre il record assoluto è del recente 2008 con 242 mm. A tal proposito a testimoniare l’andamento fluttuante e poco lineare delle precipitazioni (al contrario della temperatura media), negli anni duemila la media di novembre ha visto un aumento dei quantitativi raccolti del 31% rispetto alla media climatologia 1971-2000, e in questi 18 anni nella metà dei casi si è superata la soglia dei 100 mm.
L’autunno 2017 ha visto quindi un recupero della piovosità lasciando sperare finalmente in un cambio di pattern rispetto ai siccitosi mesi precedenti: infatti dei tre mesi solo ottobre è stato largamente deficitario:
SET: 131,8 mm (+91%)
OTT: 1,6 mm (-98%)
NOV: 114,2 mm (+29%)
Il totale dei tre mesi risulta dunque praticamente nella norma stagionale: 247,6 mm (pari a -4%).
Situazione siccità
Da inizio anno a tutto novembre il totale di pioggia caduta sale a 483,6 mm contro una norma di 699,6 mm; il deficit idrico quindi migliora leggermente rispetto ai primi dieci mesi passando da -40% a -31%. Nella serie storica i primi 11 mesi del 2017 si collocano al sesto posto fra i più secchi dopo nell’ordine: 1983, 1945, 1952, 1883, 1921.
Da inizio siccità (giugno 2016), il deficit migliora passando da -43% a –38%, ma il periodo rimane ancora al primo posto in assoluto fra i meno piovosi:
2016-17: 725,2 mm
1921-22: 782,3 mm
1988-89: 838,2 mm
Andamento tmin, tmax e precipit nel mese di novembre 2017 a Parma est
A cura di: P.Fantini