Alla fine novembre non ha mantenuto le condizioni di eccezionalità che si prospettavano dopo una fase iniziale molto mite. Prima la nebbia (bassa o alta) nei giorni dal 13 al 21, quindi l‘irruzione di aria polare dal 21 hanno ridimensionato la media termica del mese che è rimasta comunque sopra la norma trentennale di 1,8°; il mese si colloca quindi solo al 9° posto fra i più caldi, molto lontano dal record del 2014 (10,1° media 2105; 12,1° media 2014).
La sola terza decade è risultata sotto norma:
1° decade: +3,25°
2° decade: +2,85°
3° decade: - 0,85°
La media mensile delle massime 13,6°(+2,5) è risultata la terza più calda dopo il 2014 e il 1926, ma la media delle minime 7,3° (+1,7°) non ha avuto particolare rilevanza.
Un record mensile è comunque caduto: il numero di giorni nel mese in cui la Tmax ha superato la soglia dei 20°: ben 4 contro i 3 del 1927.
L’estrema massima è stata di 21,0° il giorno 10 e l’estrema minima di 0,9° il 28.
L’invadenza dell’alta pressione ha determinato un novembre particolarmente siccitoso: sono solo 26,2 i mm di pioggia caduta, pari al 30% scarso della norma; il mese si colloca dunque al 20° posto fra i più secchi dal 1878 e risulta il più secco degli ultimi 17 anni (precedente 1998 con 19,8 mm).
Basso il numero di giorni piovosi: solo 3 contro 8 di norma, il peggior valore dal 1988 (solo 2 giorni in quell’anno).
BILANCIO AUTUNNO 2015
La media della temperatura autunnale è stata in città di 15,1° (superiore al normale di 0,6°); valore che colloca il 2015 al 20° posto fra gli autunni più caldi.
Media massime +0,8° (23° posto), media minime +0,4°.
La quantità di pioggia totale (198,6 mm) è stata pari al 77% della norma; 19 sono i giorni piovosi (norma 22).
Grafici sotto (temp min, temp max e pioggia) relativi alla stazione Meteoparma di Parma est
A cura di: P.Fantini, S.Monica