La seconda decade di gennaio 2014 ha chiuso con uno scarto positivo sulla norma trentennale 1981-2010 di 3,0° e si è collocata al sesto posto fra le più calde della serie storica.
Considerato che si viene da una prima decade mitissima (scarto dalla norma di +4,6°, terza più calda di sempre) ne risulta un gennaio veramente molto mite finora, praticamente da tardo autunno: infatti i primi venti giorni hanno fatto registrare una media della temperatura di 6,6° che è più consona ai valori medi di metà novembre.
Clima da tardo autunno confermato anche dal contenuto medio di vapore acqueo dell’aria il cui valore è risultato in linea con quello di metà novembre.
Con 9 giorni coperti, uno misto e nessuno sereno ne è derivata una decade veramente “buia”: un po’ di sole si è visto solo il giorno 15; per trovare una seconda decade di gennaio uguale o peggiore si deve andare indietro di ben 21 anni, al 1993.
A poco più della metà del cammino (5 decadi su 9), l’inverno 2013-14 sarebbe secondo solo al caldissimo e record inverno 2006-07:
2006-07: 6,76°
2013-14: 5,87°
1993-94: 5,70°
Si veda l'abisso in termini di media con l'inverno più freddo in assoluto, ovvero il 1879-80:
-4,20° (al 20 gennaio).
Anomalie termiche su scala Europea:
Valori ancora molto superiori alla norma sull'Europa centro meridionale, in raffreddamento invece l'area nord/orientale.
A cura di: P. Fantini, S. Monica