RIASSUNTO CLIMATOLOGICO GENNAIO 2025
Prima decade del mese mite e umida per la prevalenza di correnti sud occidentali; il cielo si è presentato in gran parte nuvoloso o coperto con conseguente scarso soleggiamento; ma il tutto con poca pioggia.
Il successivo rinforzo dell'alta pressione sul finire della decade ha stabilizzato le condizioni meteo favorendo il rasserenamento del cielo e, grazie anche all'afflusso di aria di matrice artica, una sensibile diminuzione della temperatura, soprattutto sulle minime.
Un nuovo ribaltamento delle condizioni meteo, e in questo caso veramente eccezionale, si è materializzato nell'ultima decade del mese quando, sotto la spinta di correnti prevalentemente di libeccio, la temperatura è salita su valori ben poco invernali, anzi più consone al mese di novembre: tanto che la terza decade è risultata la più mite in assoluto, stabilendo anche il record parziale sulle minime, ritoccando di un grado il precedente che risaliva al 1975.
1 dec: 5,40° (+1,7°)
2 dec: 4,20° (+0,2°)
3 dec: 7.55° (+3,3°) record
Un mese di gennaio quindi che, se si esclude la parte centrale caratterizzata dalle inversioni termiche, è risultato molto sopra la media (+1,7°), andando ad occupare il settimo posto fra i più miti.
Media Tmax: 8,4° (+1,5°)
Media Tmin: 3,1° (+2,0°)
L'estrema massima mensile di 16,6° è stata registrata il giorno 28, spinta dal forte libeccio che ha interessato l'intera regione; l'estrema minima è stata di -1,7° il giorno 13.
Nel complesso i giorni di gelo sono stati solo cinque contro la norma di undici; come solo sei sono stati i giorni del mese sotto media.
Semplicemente disarmante sarebbe il confronto con il valore medio del primo trentennio completo di misure: il 1881-1910; periodo in cui la media della temperatura era di appena 1,0°, a fronte dei 4,0 della media in uso (1991-2020), e dei 5,7° del presente gennaio.
Per quanto riguarda le precipitazioni il totale caduto ammonita a quasi 40 mm; un valore questo inferiore alla media dell'11%; ma tutto a carattere piovoso, giacché la neve manca a gennaio da ormai sei anni, ossia dal 2019.
Arcobaleno fotografato a Roccalanzona (PR) durante i rovesci della mattina del 28 gennaio 2025 (foto di M. Passeri)

A cura di: P. Fantini, S.Monica