RIASSUNTO CLIMATOLOGICO APRILE 2021
Inizio mese caratterizzato da massicci scambi meridiani e che ha visto irrompere sulla scena meteorologica nostrana dapprima una fiammata dell'anticiclone africano con annessi record giornalieri di caldo (1 e 2 aprile), e successivamente una discesa di correnti fredde di origine artica apportatrici di condizioni simil invernali su molte regioni d'Europa; le gelate tardive che ne sono derivate hanno causato pesanti danni alle colture già fiorite.
Statisticamente di notevole interesse l'intera seconda decade del mese la cui media di 10,3° è risultata inferiore alla norma 1991-2020 di 3,7° (e di 4,3° sulla media degli anni duemila), collocandosi al sesto posto assoluto fra le più fredde della serie storica non che la più fredda degli ultimi 63 anni (dal 1958).
La parte finale del mese ha visto condizioni di grande variabilità con temperatura in rialzo, ma ancora sotto media, e precipitazioni sparse in genere di scarsa produttività.
1° dec: 12,60° (-0,60°)
2° dec: 10,30° (-3,70°)
3° dec: 15,45° (-0,70°)
Nel complesso ne è risultato un mese di aprile anomalo, in controtendenza rispetto alla media degli anni duemila avendo come ultimo precedente più freddo l'aprile del 1994; di rilievo anche il numero di giorni sotto norma (24 su 30), a testimonianza della persistenza della fase fredda.
La media finale in città è stata di 12,8° (-1,7°), con la media delle massime a 17,7° (-1,8°) e la media delle minime a 7,9° (-1,6°); gli estremi di 27,3° nei giorni 1 e 2, e 1,1° nel giorno 7.
Discreta e nulla più la raccolta pluviometrica che ha totalizzato solo il 75% della norma con un deficit del 25%.
I nuovi valori di riferimento (media trentennale 1991-2020), per i parametri termo-pluviometrici del mese si modificano come da tabella (fra parentesi la norma 1981-2010):
Media massime: 19,5° (18,7°)
Media minime: 9,5° (8,9°)
Media: 14,5° (13,8°)
Precipitazioni: 80,0 mm (79,0).
A cura di: P.Fantini