REPORT CLIMATICO DICEMBRE 2019

 

La prima decade del mese di dicembre ha fatto registrare temperature non di molto superiori alla media del periodo.

La settimana successiva la situazione è cambiata a causa dell’arrivo di aria più fredda di origine polare-marittima che ha raggiunto la nostra regione causando anche deboli nevicate in pianura.

A questo breve episodio invernale è seguita una fase molto mite per la presenza di un promontorio anticiclonico ad est a far da scudo alle depressioni in sfondamento sulla penisola Iberica con conseguente risalita di correnti molto miti dal nord Africa.

In questo contesto eccezionalmente mite è risultata la terza decade, periodo nel quale sono stati battuti:
- quattro record giornalieri (giorni 21,22,23,24)
- il record della media massime (5,6° superiore alla norma stagionale con un valore di 11,2° contro i 10,8° del 2016)
- per la prima volta in assoluto, è stata registrata una minima giornaliera in doppia cifra a fine dicembre (10,1° il giorno 23).

 

1° dec: 6,8° (+1,5°)
2° dec: 6,3° (+2,2°)
3° dec: 7,8° (+4,8°; seconda più calda)

 

Dal quadro riassuntivo decadico si evidenzia senza tanti fronzoli il valore innaturale della temperatura media di fine mese. Mese di dicembre che quindi riesce anche nell'impresa, che sembrava difficile, di superare anche il mitissimo 2014, stabilendo inoltre anche il nuovo record sulla media delle massime: 9,8° (+3,0° sulla norma) contro gli 8,9° del 2006.

 

I tre mesi di dicembre più miti:

Dic. 2019: 7,0° (+3,0° sulla media)
Dic. 2014: 6,5°
Dic. 1953: 6,4°

 

In tutto il mese in città si è registrato un solo giorno di gelo: un evento questo che non accadeva da quasi un secolo (dal 1920); ed è proprio dal 1920 che l'estrema minima mensile, come quest'anno, si è fermata a zero gradi tondi.

 

Per quanto riguarda le precipitazioni il totale mensile ammonta a 67 mm pari a +8% sulla media; di queste 1,5 sono i cm di neve caduta nei giorni 12 e 13.

Qui sotto, andamento Tmin, Tmax e Precipitazioni presso stazione Parma est in periferia:

A cura di: P.Fantini