REPORT CLIMATICO SETTEMBRE 2019

Con un settembre discretamente dinamico si è aperta la stagione autunnale 2019. Ad un inizio mese quasi da manuale con il caldo prettamente estivo in ritirata ad interessare solo i primi giorni e scacciato dalla bella rinfrescata del giorno 6, ha fatto seguito l'immancabile rimonta dell'alta pressione subtropicale tornata a dominare la scena europea a partire dal giorno 12. Molto calda è risultata quindi la parte centrale del mese che già l'anno scorso fu caldissima tanto da far registrare addirittura il nuovo record assoluto.

Quest'anno non ci sono stati record ma il valore di 31,8° del giorno 17 rimane comunque notevole con la sua anomalia positiva di 6,5°.  

Il dominio anticiclonico è stato poi interrotto dall'incisivo passaggio di un fronte freddo il giorno 18 con corollario di temporali e brusco calo della temperatura rientrata nei valori normali stagionali, per poi risalire di molto proprio negli ultimi giorni del mese tanto da far registrare anche un record giornaliero di caldo: quello del giorno 30 settembre.

A livello decadico quindi il quadro riassuntivo risulta il seguente:

1° dec: 21,9° (+0,1°)
2° dec: 22,3° (+1,8°)
3° dec: 19,4° (+0,5°)

Settembre dunque ha chiuso con una media di 21,2°: valore che è superiore alla norma di 0,8° e in linea con la media anni duemila: +0,3°; il mese si colloca in classifica oltre il trentesimo posto fra i più caldi in virtù delle fasi fresche di inizio e fine periodo. Discreto il numero di giorni con massima superiore ai 30 gradi: 5 (norma 2), e dei giorni con minima sopra i 20 gradi: 3 (norma 1). La media mensile delle massime e delle minime ha fatto registrare scarti di 0,8° gradi oltre la norma in entrambe le misure.

Per quanto riguarda le precipitazioni il mese ha fatto il suo dovere con i suoi 78,6 mm a fronte di una norma di 69,1 (+14%).

Andamento Tmin, Tmax e Precipitazioni presso stazione Parma est