Mito o realtà?
Si sente spesso parlare, in TV o tra le persone, della classica rottura dell'estate che dovrebbe avvenire appena dopo Ferragosto. Trattasi di realtà o di semplice leggenda metropolitana? Spinti dalla curiosità siamo andati ad analizzare la serie storica dell'Osservatorio di Parma.
In particolare, abbiamo preso in considerazione le terze decadi di agosto con Temperaura Media inferiore di almeno 2 gradi alla norma (serie 1971-2000), che quindi si possano considerare come rottura vera e propria dell'estate nel dopo ferragosto.
I casi sono in tutto 21, ma la suddivisione, per decenni, è la seguente:
1881-1890: 2 (1884, 1885)
1891-1900: 1 (1896)
1901-1910: 2 (1904, 1909)
1911-1920: 2 (1915, 1920)
1921-1930: 1 (1924)
1931-1940: 3 (1937, 1938, 1940)
1941-1950: 1 (1946)
1951-1960: 2 (1954, 1957)
1961-1970: 2 (1966, 1969)
1971-1980: 5 (1972, 1975, 1976, 1977, 1979)
1981-1990: 0
1991-2000: 0
2001-2010: 0
2011-2018: 0
Se ne deduce che gli anni settanta sono stati i più interessati e infatti in quel decennio abbiamo avuto estati fresche e piovose; in tutti i cicli decennali in almeno una occasione si è avuta la rottura.
Tuttavia dal 1980 ad oggi la rottura dell'estate post-ferragostana è praticamente sparita e addirittura manca da ben 40 anni (ultima occasione il 1979).
In sintesi una conferma che il cambiamento climatico in atto è iniziato, come risulta da varie altre serie storiche, verso la metà degli anni 80.
Curiosità, le rotture più consistenti si sono avute nel 1896 e nel 1924 con -4,1°:
1896 : -4,1°
1924 : -4,1°
1884 : -3,4°
1977 : -3,2°
1920 : -3,1°
A cura di: P.Fantini, S.Monica