Report Febbraio 2018 a Parma
Dopo le prime due decadi sostanzialmente neutre e senza eventi degni di nota, con la terza febbraio 2018 entra di diritto nella storia climatica della città: e ciò in virtù dell’anomalo ed eccezionale riscaldamento di tipo major della stratosfera che ha destabilizzato il vortice polare separandolo in due lobi.
Questo evento raro ha condizionato anche il tempo in troposfera in quanto l’espansione dell’anticiclone atlantico verso le alte latitudini ha messo in movimento masse d’aria molto fredda in moto retrogrado da est verso l’Europa centrale e il nord Italia.
La terza decade del mese in seguito all’irruzione dell’aria siberiana (da domenica 25), è risultata freddissima ed ampiamente sotto norma:
1° dec: +1,3°
2° dec: -0,1°
3° dec: -5,2°
Il mese nel suo complesso ha chiuso sotto la norma stagionale di 1,1° segnando uno scarto negativo sulla media delle massime di 2,0° e di 0,1° sulle media delle minime.
I valori estremi mensili di temperatura sono stati rispettivamente di 12,0° (il 9) per la massima e di -6,4° (il 28) per la minima.
Nella terza decade sono incredibilmente caduti alcuni record di freddo, cosa mai successa nell’ultima trentina d’anni; bisogna infatti risalire almeno al grande inverno del 1985 per riscontrarne altri.
I giorni 27 e 28 del mese sono risultati i più freddi in assoluto: il primo con una media giornaliera di -2,1° ha ritoccato il precedente record del 1932 che era di – 1,35° ; il secondo con -2,0° ha strapazzato il precedente del 1932 e del 1986 che era di -0,9°.
Anche le minime di -5,6° e -6,4° sono risultate le più basse dei rispettivi giorni nei 140 anni della serie storica cittadina.
Ma su questa ondata di gelo, che ha coinvolto anche i primi giorni di marzo, si veda articolo di approfondimento (click qui).
Notevole anche l’ottavo posto finale dell’intera decade che ha visto solo sette annate più fredde di quella attuale, e che ha come precedente ultimo il 1963 (ma leggermente più mite); per cui bisogna andare indietro di 70 anni, al 1948, per trovare una terza decade più fredda.
Finalmente ottimo il bilancio pluviometrico: nel mese sono caduti 79,2 mm fra pioggia e neve (4,0 cm il 23 ), per uno scarto sulla norma di + 107%.
L’ultima neve di febbraio risaliva a tre anni fa alla nevicata del 5 e 6 febbraio 2015 che fu etichettata dai mass-media con il termine di “ big snow” (35 cm in città).
Inverno 2017/18
La stagione invernale ha visto un dicembre nella norma, un gennaio quasi da record per la mitezza e un febbraio sotto norma per l’evento di cui sopra.
DIC: 4,15° (+ 0,05°)
GEN: 6,50° (+3,45°) (il terzo più mite )
FEB: 4,25° (-1,05°)
La temperatura media complessiva di 5,0° è risultata superiore al normale di 0,8° e colloca l’inverno 2018 al 16° posto fra i più miti.
Il bilancio pluviometrico è positivo: 154 mm complessivi pari a +8 %.
La neve del 23 febbraio 2018 dalla nostra webcam:
Grafico Tmin, Tmax e Prp presso stazione di San Donato Parmense in piena campagna
A cura di: P.Fantini, S.Monica