REPORT CLIMATICO GENNAIO 2018 

Dopo un mese di dicembre sufficientemente freddo e dinamico con temperature tutto sommato nella norma, e che faceva sperare in un proseguimento dell’inverno almeno degno di tal nome, ecco che gennaio si è prontamente incaricato di smentire il tutto.

Il mese infatti è risultato eccezionalmente mite con temperatura media ben al di sopra della norma e con un record realizzato e altri solo sfiorati.

La media finale di 6,5° ha superato il valore normale addirittura di 3,5°, proiettando il mese al terzo posto assoluto:

2007: 6,90°
2014: 6,55°
2018: 6,50°

Si tratta di valori che sulle medie sono propri di fine novembre, per cui possiamo considerare gennaio 2018 quasi come un mese di novembre freddo piuttosto che il mese centrale dell'inverno.

Di rilievo c'è che nei 140 anni di osservazioni che conpongono la serie storica dell'Osservatorio Meteorologico dell'Università in questi tre soli casi la media di gennaio ha superato la barriera dei sei gradi.

Colpisce anche l’inusuale persistenza, per il periodo, delle condizioni miti che hanno interessato tutte e tre le decadi facendo segnare scarti sulla norma di tutto rispetto:

1° decade: +4,8° (seconda più calda in assoluto)
2° decade: +2,5° (decima più calda)
3° decade: +3,1° (terza più calda)

Il record superato riguarda la media delle massime della prima decade che con 10,3° ha ritoccato il precedente del 2007 che era di 10,0°; la media mensile con il valore di 9,7° (+3,8° sulla norma),ha solo sfiorato il nuovo record storico penalizzata dalla nebbia degli ultimi due giorni, arrivando quindi solo al secondo posto:

2007: 9,8°
2018: 9,7°
2015: 9,5°

La media delle temperature minime (3,3°), al contrario, pur notevolmente sopra norma (+3,1°), si è limitata ad occupare "solo" il quinto posto complessivo con ciò evitando al mese di passare agli annali come il più mite in assoluto.

L'estrema massima è stata in città di 16,1° il giorno 21 e l'estrema minima di -0,5° il giorno 29.

In tutto il mese solo due sono stati i giorni di gelo sfiorando anche in questo caso il record stabilito nel 2014 e nel 1936 con un giorno.

 

Anche dal lato delle precipitazioni i dati raccolti non sono affatto buoni: infatti con 21,3 mm si è registrata una carenza di acqua raccolta che supera di poco il 51%; certamente niente a che vedere con l'eccezionale gennaio 2017 che chiuse per la prima volta a zero, ma comunque un mese largamente deficitario e che, nella serie storica, si colloca al 30° posto fra i più secchi.

I giorni di pioggia sono stati in tutto 4 contro la norma di 6.

Per il secondo anno consecutivo non si è avuta neve misurabile benchè a Capodanno sia fioccato per una mezzoretta a tratti anche con buona lena.

Tralasciando il centimetro caduto nel 2015, l'ultimo mese di gennaio passabilmente nevoso rimane il 2013 con 5 giorni di neve per un totale di 13,5 cm.

Gennaio 2017 - Tmin-Tmax-Pioggia

A cura di: P.Fantini